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PROGRAMMA GENNAIO 2024

GENNAIO 2024

SANT’ANTONIO ABATE

S. Antonio Abate nacque in Egitto, a Coma, una località sulla riva sinistra del Nilo, intorno all'anno 250. Fu un eremita tra I più rigorosi nella storia del Cristianesimo antico. Antonio, di cui conosciamo la vita grazie alla biografia scritta dal suo discepolo Atanasio, fu un insigne padre del monachesimo orientale.

Malgrado appartenesse ad una famiglia piuttosto agiata, mostrò sin da giovane poco interesse per le lusinghe e per il lusso della vita mondana: alle feste ed ai banchetti infatti preferiva il lavoro e la meditazione e alla morte dei genitori distribuì tutte le sue sostanze ai poveri, si ritirò nel deserto e lì cominciò la sua vita di penitente. Compiuta la sua scelta di vivere come eremita, trascorse molti anni vivendo in un'antica tomba scavata nella roccia, lottando contro le tentazioni del demonio, che molto spesso gli appariva per mostrargli quello che avrebbe potuto fare se foste rimasto nel mondo. A volte il diavolo si mostrava sotto forma di bestia feroce - soprattutto di porco - allo scopo di spaventarlo, ma a queste provocazioni Antonio rispondeva con digiuni e penitenze di ogni genere, riuscendo sempre a trionfare. La sua fama di anacoreta si diffuse ben presto presso i fedeli e Antonio, che voleva vivere assolutamente distaccato dal resto del mondo, fu costretto più volte a cambiare luogo di "residenza".

Intorno al 311 si recò ad Alessandria per prestare aiuto e conforto ai Cristiani perseguitati dall'imperatore Massimiliano; poi si ritirò sul monte Qolzoum, sul mar Rosso, ma dovette tornare ad Alessandria poco tempo dopo per combattere l'eresia ariana, sempre più diffusa nelle zone orientali dell'impero.

Malgrado conducesse una vita dura e piena di privazioni, Antonio fu molto longevo: la morte lo colse infatti all'età di 105 anni, il 17 Gennaio del 355, nel suo eremo sul monte Qolzoum. Sulla sua tomba, subito oggetto di venerazione da parte dei fedeli, furono edificati una chiesa e un monastero; le sue reliquie nel 635 furono portate a Costantinopoli, e poi sembra che siano state portate in Francia tra il sec IX e il X dove oggi si venerano nella chiesa di Saint Julian, ad Arles. In Francia, in quel periodo, sorse l'ordine degli "Antoniani" approvato successivamente da papa Urbano II. I riti che si compiono ogni anno in occasione della festa di S. Antonio sono antichissimi e legati strettamente alla vita contadina e fanno di Antonio Abate un vero e proprio "santo" del popolo. Egli è considerato il protettore contro le epidemie di certe malattie, sia dell'uomo, sia degli animali. È stato invocato come protettore del bestiame e la sua effigie era collocata sulla porta delle stalle. Il Santo è invocato anche per scongiurare gli incendi, e non a caso il suo nome è legato ad una forma di herpes nota come "fuoco di Sant'Antonio" o "fuoco sacro".

Antonio è anche considerato il patrono del fuoco; secondo alcuni riti attorno alla sua figura testimoniano un forte legame con le culture precristiane, soprattutto quella celtica. È nota infatti l'importanza che rivestiva presso i Celti il rituale legato al fuoco come elemento beneaugurante.

https://santantonioabate.it/la-vita

 

CALENDARIO DELLA VITA PARROCCHIALE

1 Gen. 2024. Lunedì

Maria SS. Madre di Dio: Matrice: ore 10:00 S. Messa.

 

FELICE ANNO NUOVO A TUTTI!

2 – 5 Genn.

Matrice: Ore 17:00 - rosario e S. Messa.

 

 

6 Genn.

Sabato

 

Epifania

EPIFANIA del SIGNORE

Matrice: ore 8:30 e 11:00 S. Messa.  Ore 19:00, Processione del S. Bambino Gesù che culminerà nella chiesa di S. Francesco con la Sacra Funzione della Benedizione Papale a cui è annessa l’indulgenza plenaria alle solite condizioni, estensibile a tutti i partecipanti.

La Benedizione Papale è privilegio concesso nel sec. XVIII dal Santo Padre alla nostra confraternita di Maria SS. della Consolazione e della Sacra Cintura.

 

7 Genn.

Domenica

Battesimo del Signore. Matrice: ore 08:30 – 11:00. S. Messa. Ore 9:30, S. Giovannino: catechismo II e III elementari.

 

8 – 11 genn.

Matrice: ore 17:00 rosario e S. Messa.

 

12 gennaio

Matrice: ore 17:00 - rosario e S. Messa. S. Giovannino, ore 16:00 – Catechismo post Comunione.

 

13 gennaio

Matrice: ore 17:00 - rosario e S. Messa. S. Giovannino, ore 16:00 – Catechismo Santa Cresima.

 

14 genn. Domenica

Inizio Settena a S. Antonio Abate. Chiesa S. Antonio: ore 8:00 preghiere a S. Antonio Abate e S. Messa. Matrice: ore 11:00 S. Messa. Ore 9:30, S. Giovannino: catechismo II e III elementari.

 

15 - 16 genn.

Chiesa S. Antonio: ore 8:00 preghiere a S. Antonio Abate e S. Messa. 16 gennaio: 16° Anniversario della morte di Padre Antonino Arlotta.

 

17 gennaio

Mercoledì

Festa liturgica S. Antonio Abate. Chiesa S. Antonio: ore 8:00 benedizione del fuoco preghiere a S. Antonio Abate – S. Messa. Ore 17:30 vespri e S. Messa. Ore 18:30, celebrazione del “Du Uri”: Rosario e Litania Lauretana cantata – preghiere a S. Antonio Abate e benedizione con la Reliquia.

 

18 – 19 gennaio

Chiesa S. Antonio: ore 8:00 preghiere a S. Antonio Abate e S. Messa. 18 – 25 Ottavario di preghiere per l’Unità dei Cristiani. 19 gennaio: 48º Anniversario della morte di Padre Giuseppe Ippolito.

19 gennaio

S. Giovannino, ore 16:00 – Catechismo post Comunione.

 

20 gennaio

Sabato

Memoria di S. Sebastiano. Chiesa S. Antonio: ore 8:00 preghiere a S. Antonio Abate e S. Messa. Ore 17:30 vespri e S. Messa. Ore 18:0, celebrazione del “Du Uri”: Rosario e Litania Lauretana cantata – preghiere a S. Antonio Abate e benedizione con la Reliquia.

21 gennaio

Domenica

Chiesa S. Antonio: ore 8:00 – 10:00 S. Messa. Dopo la Messa Solenne: benedizione degli animali e processione di S. Antonio Abate.

22 – 25 gen.

Matrice: ore 17:00 rosario e S. Messa.

26 gennaio

Matrice: ore 16:00Adorazione Eucaristica comunitaria. Ore 17:00 rosario e S. Messa.

27 gennaio

Matrice: ore 17:00 rosario e S. Messa. S. Giovannino, ore 16:00 – Catechismo Santa Cresima.

28 gennaio

Domenica

Matrice, ore 8:30 – 11:00 S. Messa.  S. Giovannino: ore 9:30 - catechismo II e III elementari.

29 – 31 genn.

Matrice: ore 17:00 rosario e S. Messa.

 

Comunicati

1.       La settena in preparazione della festa di S. Antonio Abate inizierà il 14 gennaio. Il 17 gennaio celebreremo la festa liturgica con la funzione del ‘Du Uri’, mentre la processione avrà luogo domenica 21 gennaio.

2.       17 gennaio, festa liturgica di S. Antonio Abate, nelle funzioni della sera, i genitori sono invitati a portare i loro bimbi per fare un omaggio al Santo offrendo una legna.

3.       La funzione del ‘Du uri’ sarà ripetuta il 20 gennaio; dopo tale funzione siamo tutti invitati (ore 20:00 circa) a un momento di fraternità organizzato dagli Amici di S. Antonio presso l’Auditorium S. Giorgio. Come è già di tradizione, ognuno avrà cura di portare qualcosa da condividere con i fratelli.

4.       Domeniche 17 dicembre 2023 abbiamo raccolto € 340, 00 per il riscaldamento delle chiese. Vi ringrazio per la vostra generosità e prego il Signore di non lasciarvi soli nel momento del bisogno.

5.       Cammino di ispirazione catecumenale per le Famiglie: Matrice, domenica 28 gennaio 2024, ore 19:00.

6.       Ringraziamo Rosalia Nuara e suo marito Filippo Ferrara che hanno donato alla parrocchia il velo che il tabernacolo della Santissimo Sacramento porta in questi giorni delle festività natalizie.

 

Vi auguro un sereno anno nuovo 2024!!!

P. Emeka A. UDECHUKWU

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